Incidente d’auto in stato di ebrezza, tutto chiaro? No la guida è semi-autonoma. Vediamo a chi è attribuita la responsabilità.
Provocare un incidente guidando una vettura in condizioni alterate dall’alcol o da sostanze psicotrope è certamente un comportamento pericoloso sanzionato duramente dal codice, in Italia come in altri Paesi. Non si tratta soltanto di causare danni alla vettura e alla propria persona, ma di mettere in pericolo l’incolumità degli altri utenti della strada.
Questa situazione apparente evidente si scontra però con la moderna tecnologia e la presenza sempre più diffusa della guida semi-automatica. Questo tipo di guida deresponsabilizza il conducente dell’auto in caso di incidenti avvenuti in stato di ebrezza? Vediamo che cosa dice la legge, laddove la guida automatica è più diffusa, negli Stati Uniti.
Incidente in stato di ebrezza, la responsabilità del conducente con guida semi-automatica
Negli Usa ancora non è stata emanata una regolamentazione uniforme sulla guida autonoma, non ci sono quindi norme generali sui sistemi semi o completamente autonomi. Per le auto con guida autonoma resta l’obbligo dei controlli fisici della vettura, come volante e pedaliera. Ma non ci sono leggi generali, se in casi particolari (in California è regolamentato la guida autonoma al 100%, senza condecente umano).
Anche in Europa non esistono leggi nazionali o direttive comunitarie sulla materia. In Germania si sono tratti di strada che sono pronti per consentire la guida assistita, ma manca una normativa completa. Al momento vale il principio che le case automobilistiche sono tenute a comunicare ai clienti. Il sistema di guida automatica non è un pilota automatico. Per cui vale la regola che occorre sempre tenere la mani sul volante.
Un incidente negli Stati Uniti ha riaperto la discussione sulla sicurezza della guida autonoma. Nei pressi di Philadelphia due uomini sono stati investiti e uccisi da un’auto condotta da una donna in stato di ebrezza. L’auto nel momento dell’incidente procedeva con la guida automatizzata e la dinamica è già accaduta in sinistri del genere. Il pilota abbandona il volante (cosa che non si può fare la tecnologia semi-automatica, come detto) e il controllo ai sistemi dell’auto ai sistemi automatizzati.
Questi non vedono l’ostacolo, in questo caso due automobilisti fermi per una vettura in panne, e non agiscono su freni e sterzo per evitare l’impatto. Le autorità hanno notificato alla donna accuse gravi, tra cui l’omicidio stradale aggravato dall’assunzione di alcol. Per la legge della Pennsylvania, dove è accaduto il sinistro, la guida in stato di ebrezza è la causa principale dell’omicidio stradale.
Versione contestata dalla difesa, secondo cui con un errore o un guasto del sistema di guida autonoma, non si tratterebbe di omicidio causato dallo stato di ebrezza, anche con il conducente ubriaco. La parola è al tribunale, riaprendo la questione della responsabilità in caso di sinistri determinati dalla guida autonoma.